Laura Pausini: "Mi fido di mia sorella, non del fidanzato", La cantante a tutto tondo su A, tra affetti e fisco: "Mi hanno controllato, sono in regola"

"Mi fido di mia sorella Silvia e sono contenta che la Guardia di Finanza, dopo aver controllato la mia situazione, mi abbia detto che sono in regola''.

Impegnata nelle tappe sudamericane del tour mondiale che terminerà il 31 dicembre, Laura Pausini parla con A e racconta lo stretto legame che la lega alla sorella Silvia. "Il nostro - dice l'artista - è un rapporto bellissimo anche se siamo agli opposti. Io espansiva, lei introversa; io istintiva, lei razionale. È bella, educata. Vorrei essere lei. Se fossi un maschio sarebbe la mia fidanzata ideale".



Silvia, che nell'ultimo album di Laura, Inedito, canta con la sorella in un duetto, è anche l'amministratrice della "Multinazionale Pausini". Azienda che, stando a quanto afferma la cantante, è in regola con il fisco. "Sono contenta - rivela la cantante - che la Guardia di finanza, dopo aver controllato la mia situazione, mi abbia detto che sono in regola".



Infine la Pausini racconta anche qualche particolare del proprio rapporto con il fidanzato Paolo Carta. "Non mi fido mica - dice - e Paolo lo sa. L'amore non è solo fidarsi. Preferisco avere sempre un occhietto all'erta. Controllo tutto, le sue e-mail, il suo telefono. Anche lui, però, può fare lo stesso. Io non ho segreti".


















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